In base a quanto previsto dal CCNL di riferimento e dall’art 34 del Regolamento del Fondo, è possibile attivare una Contribuzione addizionale.

Previa stipula di accordi Aziendali, potranno essere destinati al Fondo contributi addizionali alla contribuzione obbligatoria di cui all’art. 3 dello Statuto.

Le Aziende che intendono avvalersi di detta possibilità dovranno farne pervenire comunicazione su apposito modulo predisposto dal Fondo, sottoscritto dal legale rappresentante dell’Azienda e dal Dirigente interessato, corredato di copia del relativo accordo Aziendale.

Per la stipula dell’accordo Aziendale è possibile rivolgersi a Manageritalia.
Gli accordi debbono prevedere la misura e la durata dei versamenti addizionali che possono essere effettuati con scelta tra le seguenti classi di contribuzione: 60% – 90% – 120% della normale quota di contribuzione obbligatoria, ordinaria e integrativa, anno per anno prevista dai contratti per i Dirigenti del settore.
I versamenti della contribuzione addizionale vengono eseguiti trimestralmente, con le stesse scadenze previste per i versamenti contributivi obbligatori.

Ferma restando a carico del datore di lavoro l’intera quota addizionale relativa al contributo integrativo di cui all’art. 3 dello Statuto, la ripartizione tra Azienda e Dirigente della restante contribuzione addizionale è lasciata alla libera determinazione delle parti.

Ai fini contributivi, e delle relative prestazioni, la contribuzione addizionale segue le regole di quella obbligatoria, salvo, per le pensioni di invalidità, quanto previsto al comma 5 dell’art. 15 Regolamento del Fondo.